La sicurezza alimentare, nuove regole per ristoranti e grossisti

La normativa per il trasporto e la conservazione degli alimenti sta diventando ogni volta più esigente a causa della crescente tendenza allo scambio di prodotti anche esotici tra paesi e non solo. Il commercio alimentare particolarmente quello che coinvolge i fornitori e distributori di cibi per le strutture alberghiere e ristoranti è sotto il punto di mira delle autorità dopo che uno studio dell’Unione Europea abbia evidenziato come l’11% degli alimenti sottoposti a esame dagli organismi di controllo nazionali non fosse conforme alla normativa.

A riguardo, si è espresso anche Giovanni Tirabassi, produttore di frigoriferi ed elementi meccanici come pistoni o spring plungers, che afferma – La conservazione dei cibi è stata troppo a lungo sottovalutata: è bene cambiare atteggiamento rispetto a tali prassi-. Sebbene se ne parli molto però, troppo spesso si fa ancora poco per mantenere nel miglior modo possibile i cibi e gli alimenti.

Il pesce crudo è un esempio chiaro di quanta importanza stia acquisendo la sicurezza alimentare sia dalla parte dei distributori alimentari che dai propri ristoranti e bar. La proliferazione di ristornati orientali e la crescente domanda per pasti a base di pesce crudo come il sushi e il sashimi hanno fatto che numerosi paesi abbiano stabilito delle normative specifiche che obbligano a congelare il pesce per almeno 24 ore prima di servirlo crudo, per assicurare l’eliminazione dell’anisakis, un parassita dannoso per gli esseri umani. Questa normativa non ha effetto esclusivamente nei ristoranti esotici ma anche in quelli di cucina tradizionale che servono pesci in sottaceto o marinati, come il caso del’Italia con le alici o la Spagna con le acciughe.

Tali misure, applicate non solo al pesce ma anche ad altri tipi di cibi come i frutti di mare, catturati ancora vivi, si applicano a tutti gli attori del settore alimentare e della ristorazione, quindi al ristoratore, al grossista e anche ai distributori che si occupano della logistica del prodotto, uno stadio particolarmente sensibile per gli alimenti a causa dei cambiamenti di temperature e l’instabilità degli ambienti.

Le condizioni di trasporto delle forniture alimentari devono quindi essere controllate con particolare attenzione, al fine di mantenere le temperature ottimali che non permettano l’apparizione di enzimi e microorganismi dannosi per la salute. Il trasporto delle merci è un momento particolarmente critico già che non sempre si può contare con l’aiuto delle condizioni meteorologiche e, specialmente in estate, le attrezzature e veicoli di trasporto devono essere al massimo delle loro prestazioni.

I prodotti della pesca congelato o surgelati, dovrebbero viaggiare ad una temperatura di -18 gradi e raggiungere al massimo in caso di distribuzione frazionata i -15 gradi. Nel caso delle carni congelate, le temperature sono di -1° e -7 rispettivamente.

L’arrivo negli stabilimenti non implica in assoluto a fine del processo logistico. Infatti segna solo un’ulteriore fase nella catena di conservazione degli alimenti. Questa catena include tutti i passi da quando la confezione viene chiusa e include il trasporto, le attrezzature come frigoriferi e congelatori dei magazzini e ristoranti, e la vetrina espositiva. Tutti e tre gli stadi dovranno riuscire a mantenere il prodotto nelle condizioni di temperatura e umidità corrette.

Le carni, pesci, pollame e verdure crude ad esempio, devono conservarsi ad una temperatura non superiore ai 4 gradi ma facendo attenzione al fatto che i loro tempi di conservazione sono diversi per cui il mantenimento in frigorifero non dovrebbe mai superare i 4 giorni. Per la distribuzione dei salumi, formaggi e uova invece, la temperatura durante trasporto e conservazione deve essere non superiore ai 6 gradi.

In Italia è il decreto legislativo n. 155/1997 a stabilire le regole generali di sicurezza alimentare lungo il processo di produzione, distribuzione e immagazzinaggio dei cibi. Inoltre, le norme ISO 9000 che prevedono modelli organizzativi di controllo della qualità e il sistema HACPP di preventiva analisi dei modelli di igiene funzionano come certificazione di strumenti di controllo aggiuntivo.

Unlock the Benefits of Fryd Disposable: A Convenient and Flavorful Vaping Experience fryd disposable Fryd Extracts offers a convenient and hassle-free vaping experience, fryd disposable 420cartsforsale
Unlock the Benefits of Fryd Disposable: A Convenient and Flavorful Vaping Experience fryd disposable Fryd Extracts offers a convenient and hassle-free vaping experience, fryd disposable 420cartsforsale