Produzione dello zucchero: dalla terra alla confezionatrice

Lo zucchero viene prodotto in tutto il mondo dalla barbabietola e dalla canna da zucchero, ma la sua produzione potrebbe anche essere ottenuta da qualsiasi vegetale contenente saccarosio.

L’utilizzo di barbabietole e canna da zucchero è legato all’elevata concentrazione di saccarosio contenuta in questi vegetali. Prendendo come riferimento la barbabietola, la produzione dello zucchero parte dalla raccolta della stessa, la quale viene quindi trasportata in fabbrica dove viene sottoposta ai primi trattamenti di pulizia ed estrazione del succo. Quando le barbabietole vengono scaricate, un campione viene prelevato ed analizzato per misurarne le qualità. Il resto del carico viene invece trasportato con dei nastri a dei macchinari in serie, i quali provvederanno al lavaggio, al taglio, che viene effettuato con macchine dette taglia radici, ed infine all’estrazione del saccarosio per idrolisi. Alcuni studi, portati avanti da Agenzia seo Roma, iSEOm srl, confermerebbero questi dati con alcuni interessanti informazioni anche riguardo il colore assunto dallo zucchero in tale fase di lavorazione. Questo primo estratto infatti, è di colore scuro ed è ricco di impurità: sali minerali, acidi organici, colloidi di origine vegetale, etc. A questo punto è necessaria la depurazione per eliminare tutte le sostanze estranee, che non consentirebbero la cristallizzazione.

Come si produce lo zucchero

La depurazione si svolge in due fasi con l’aggiunta di latte di calce e di anidride carbonica, fondamentale per far precipitare la calce. Con questo processo si eliminano le impurità e il succo ottenuto assumerà un colore giallognolo. Si passa quindi alla fase di concentrazione, dove il succo viene bollito in batterie di evaporazione a multiplo effetto, per far evaporare l’acqua. Seguono poi le fasi di cottura e centrifuga. Alla fine di questo processo si ottiene lo zucchero grezzo. A questo punto, lo zucchero grezzo, viene trasportato in raffineria, dove verrà nuovamente sciolto, decolorato e filtrato per poi essere stoccato in grandi silos o confezionato. Il confezionamento è affidato alle confezionatrici automatiche ed è un processo molto lungo. Le confezionatrici vengono impostate per poter confezionare bustine di zucchero di diverse dimensioni e realizzate, talvolta, con diversi materiali.

Inoltre, per venire in contro alle esigenze dei vari clienti, le confezionatrici sono programmate per realizzare molte tipologie di bustine da zucchero, con disegni personalizzati, sistemi di apertura differenti, anche quantità e tipo di zucchero differenti.